tag:blogger.com,1999:blog-86459173018791679202024-03-13T12:06:09.060-07:00viaggia con me.....Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12746377987466692356noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-8645917301879167920.post-5282805679750639352014-01-11T13:01:00.002-08:002014-01-11T13:01:44.756-08:00vacanza sul lago d'Iseo<a data-sc-code="var s=s_gi('ciaoshopit');s.pageURL=window.location.href;s.tl(this,'o','PAP Review snippet text',{"linkTrackVars":"eVar35","eVar35":"PAP Review snippet text"});" href="http://viaggi.ciao.it/Villa_Serioli_Marone__Opinione_1595900">Oggi
vorrei proporvi una vacanza sul lago d'Iseo a Marone in provincia di
Brescia. Facendo base a Marone che è una località che si affaccia sul
lago d’Iseo, ho girato in lungo ed in largo attorno al lago, cercando
quei sapori e gusti tipici della zona tanto decantati, trovando alla
fine, con mia grande soddisfazione, ciò che cercavo. Ho soggiornato a
VIlla Serioli ,si tratta di una costruzione modesta e antica, riadattata
in modo intelligente dal suo titolare, che ne ha ricavato 6
appartamenti muniti di ogni confort , in particolare per le famiglie. I
prezzi sono onesti e equi rispetto al semplice ma ottimo servizio
fornito., troverete tutto quello che usate a casa vostra nella massima
praticità e pulizia. Spendo due parole su Marone, piccolissimo paese
rivierasco, ove le sue colline sono delle distese di ulivi, ed infatti
per questo è stata soprannominata “città dell’olio”. L’eccellenza
locale, inutile a dirlo, è la produzione di un saporitissimo olio
d’oliva extravergine, che a seconda delle annate, è più o meno
eccezionale. Questa è la Riviera degli ulivi sebina. Ho visitato uno dei
frantoi del paese, il “Vela” di Paolo Guerini, che mi ha conquistato
con la sua cordialità e simpatia, proprio mentre arrivavano i primi
carichi di olive molite a mano .Consiglio a tutti vivamente una vacanza o
anche un semplice week end in questa bellissima villa,dove sarete
accolti come se foste uno di famiglia</a><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-eadPGG1AZsI/UtGw2dRv8SI/AAAAAAAAAEE/krBnSrxPZAs/s1600/iseo0775.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-eadPGG1AZsI/UtGw2dRv8SI/AAAAAAAAAEE/krBnSrxPZAs/s1600/iseo0775.jpg" height="196" width="320" /></a></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12746377987466692356noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8645917301879167920.post-73269026122477649482014-01-11T12:56:00.000-08:002014-01-11T12:56:21.489-08:00Hotel Akropolis nel vecchio borgo di Taranto<span>Passeggiando tra i vicoli del borgo
antico della città vecchia di Taranto ,troviamo l'hoel Akropolis ,un
prestigioso ed elegante hotel in unodei palazzi più antichi e ricchi di
storia del borgo.E' stato realizzato restaurando un antico palazzo
patrizio,di origine medioevale,su preesistenze greche,rimaneggiato nel
settecento e ampliato successivamente nell'ottocento.Il palazzo conserva
intatte le strutture originarie comprese quelle dei piani
interrati,dove sono conservate le antiche "Fogge",fosse granaie
risalenti al medioevo.L'hotel conserva pavimenti originari,differenti
per ogni camera ,dal settecento ad oggi.Dispone di tredici camere
dotate di bagno con doccia e idromassaggio.Dispone inoltre di saletta
colazioni,sala tv ,cocktail bar,ristorante,taverna,solarium.Si trova a
pochi passi dal centro cittadino ,in una posizione incantevole con
terrazza dalla vista panoramica sul Mar Piccolo e sulla rada del Mar
Grande.Gli ospiti sono accolti con la spontaneità e l'accoglienza tipica
del cuore tarantino.L'hotel ha 4 stelle e come ho detto prima c'è una
sala colazione dove viene servita la colazione ai clienti.I prezzi
oscillano dai 70,00 euro per una singola a 85,00 per una matrimoniale e
125 euro per una Junior suite .Dotata di un parcheggio privato gratuito,
la struttura vanta un personale multilingue sempre a disposizione.</span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12746377987466692356noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8645917301879167920.post-17732236653774062622014-01-11T06:06:00.002-08:002014-01-11T06:06:29.199-08:00IL VIAGGIO...<div class="separator" sab="1199" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-Y6NOZvnizpc/UtFPv6pRWyI/AAAAAAAAADw/s78koFnydCo/s1600/54216e2fdd_5123071_med.jpg" imageanchor="1" sab="1200" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" closure_lm_160515="null" src="http://3.bp.blogspot.com/-Y6NOZvnizpc/UtFPv6pRWyI/AAAAAAAAADw/s78koFnydCo/s1600/54216e2fdd_5123071_med.jpg" height="213" hua="true" sab="1201" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
Il viaggio è un’esperienza</div>
<div style="text-align: center;">
che ti permette di scoprire un mondo</div>
<div style="text-align: center;">
che è fuori e dentro di noi,</div>
<div style="text-align: center;">
un mondo che ci è sempre appartenuto</div>
<div style="text-align: center;">
ma di cui alle volte prendiamo</div>
<div style="text-align: center;">
consapevolezza e coscienza</div>
<div style="text-align: center;">
un pò più tardi.</div>
<br />
<div class="hack">
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12746377987466692356noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8645917301879167920.post-34676637193239345922014-01-11T05:58:00.003-08:002014-01-11T05:58:24.855-08:00VIAGGIO IN INDIA<div class="separator" sab="213" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-G9vCl8w1FtU/UtFNi_d9ieI/AAAAAAAAADk/APXVYrMNZXg/s1600/vwku5388.jpg" imageanchor="1" sab="214" style="clear: left; cssfloat: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" closure_lm_409592="null" src="http://4.bp.blogspot.com/-G9vCl8w1FtU/UtFNi_d9ieI/AAAAAAAAADk/APXVYrMNZXg/s1600/vwku5388.jpg" height="206" hua="true" sab="215" width="320" /></a></div>
<div sab="221">
Spossata e sudata entro a piedi scalzi in una <span class="title" sab="222">haveli</span>,</div>
<div sab="223">
rapita dal blu intenso delle sue vecchie pareti, mi spingo verso</div>
<div sab="224">
il cortile dove i pavoni passeggianoeleganti.Accompagnata</div>
<div sab="225">
dallo sguardo di elefanti dipinti sui muri,mi ritrovo in una stanza</div>
<div sab="226">
con arredi in legno scuro intagliato.<br sab="227" />Mi guardo intorno e incrocio lo sguardo leggiadro del <span class="title" sab="228">maharaja</span></div>
<div sab="229">
ritratto in un dipinto, questa casa signorile era stata sua dimora.<br sab="230" />Mi siedo sul pavimento a scacchi bianchi e neri e aspetto</div>
<div sab="231">
in silenzio, i rumori della strada restano fuori dal portone</div>
<div sab="232">
borchiato con il grande lucchetto attaccato al chiavistello aperto.<br sab="233" />Il ventilatore al soffitto è immobile, il caldo mi annebbia la vista.<br sab="234" />Il tintinnio di campanelli si fa sempre più vicino, i passi leggeri</div>
<div sab="235">
scendono la scala e la sua esile figura si muove verso di me.<br sab="236" />Il <span class="title" sab="237">sari rosso porpora</span> cucito con fili d’oro la rende magica,</div>
<div sab="238">
il volto è nascosto dal velo ma si intravede la treccia</div>
<div sab="239">
di capelli nerissimi.Si siede di fronte a me e con dolcezza</div>
<div sab="240">
prende le mie mani e inizia a disegnare la mia pelle</div>
<div sab="241">
con una abilità mai vista.Torna la corrente, il ventilatore</div>
<div sab="242">
ricomincia a girare.Il velo le scivola sulle spalle scoprendo</div>
<div sab="243">
i suoi giovani tratti,è molto bella e aggraziata.<br sab="244" />Le guardo il <span class="title" sab="245">bindi</span> luccicare sulla fronte quando i suoi occhi</div>
<div sab="246">
scuri mi penetrano nell’anima.Mi sento nuda ma non provo</div>
<div sab="247">
vergogna, i suoi occhi nongiudicano ma raccontano</div>
<div sab="248">
della sua amata terra,saccheggiata, colonizzata</div>
<div sab="249">
e poi liberata.Nei suoi occhi leggo l’amore per i fiumi</div>
<div sab="250">
gonfi d’acqua da venerati monsoni che ogni anno ridanno</div>
<div sab="251">
la vita ai campi coltivati e agli animali assetati.<br sab="252" />La devozione per i laghi sacri, per i templi imponenti.<br sab="253" />Il profumo dell’<span class="title" sab="254">incenso al cinnamomo</span> invade la stanza</div>
<div sab="255">
e mi avvolge silenzioso, le mie mani ormai sembrano indossare</div>
<div sab="256">
dei guanti di pizzo, perfetti ricami ornano le dita un po’</div>
<div sab="257">
tremolanti per la piacevole sensazione.<br sab="258" />La ragazza ha finito la sua opera, ma non mi mette</div>
<div sab="259">
fretta, resto seduta a bere il <span class="title" sab="260">tè al ginger e cardamomo</span>,</div>
<div sab="261">
bevanda bollente ma dissetante e rinfrescante al palato.<br sab="262" />Il suo sguardo complice mi racconta che è vegetariana,</div>
<div sab="263">
mentre impasta il chapati, come nella maggior parte</div>
<div sab="264">
del <span class="title" sab="265">Rajasthan</span> insaporisce i suoi piatti con miscele speziate</div>
<div sab="266">
a base di curcuma, cumino e pepe.<br sab="267" />La saluto con un namastè sincero e pieno di gratitudine</div>
<div sab="268">
e riporto i miei piedi per strada facendo attenzione a non</div>
<div sab="269">
pestare qualcosa o qualcuno.<br sab="270" />Milioni di persone intente a fare qualsiasi tipo di mestiere</div>
<div sab="271">
pur di mangiare, tra mucche placide che camminano</div>
<div sab="272">
indisturbate.<br sab="273" />Mi avvicino ad un wok infuocato sulla brace ardente,</div>
<div sab="274">
un ragazzo frigge le <span class="title" sab="275">samosa</span>, deliziosi triangoli di pasta con</div>
<div sab="276">
ripieno di verdure.Ne mangio una e poi ancora un’altra,</div>
<div sab="277">
davanti al sorriso sbigottito e divertito del cuoco da strada.<br sab="278" />Le note di un <span class="title" sab="279">sarod</span> mi portano dentro un’abitazione dove</div>
<div sab="280">
un anziano di bianco vestito sta suonando il suo strumento.<br sab="281" />Chiudo gli occhi e mi lascio ipnotizzare dalla melodia che</div>
<div sab="282">
sembra venire da più strumenti.Mi muovo sul dorso di un</div>
<div sab="283">
elefante che placidamente mi porta su, e ancora più su,</div>
<div sab="284">
dentro il <span class="title" sab="285">forte di Amber</span>, tra le mura di arenaria rossa respiro</div>
<div sab="286">
la storia dell’<span class="title" sab="287">impero Moghul</span>.Affacciata dalla sommità di una</div>
<div sab="288">
delle torri guardo in basso e il muro smerlato adagiato</div>
<div sab="289">
sulla verde collina sembra la coda di un <span class="title" sab="290">drago addormentato</span></div>
<div sab="291">
e i miei occhi non riescono a vederne la fine.Frastornata</div>
<div sab="292">
eccitata e travolta dai colori forti, dai sapori forti, dalle</div>
<div sab="293">
contraddizioni forti, mi specchio per qualche interminabile</div>
<div sab="294">
secondo nell’acqua davanti al maestoso <span class="title" sab="295">Taj Mahal</span> e vedo</div>
<div sab="296">
la mia sagoma infinitamente piccola.Le mie certezze</div>
<div sab="297">
sparpagliate si librano nel cielo e vorrei anche io volare</div>
<div sab="298">
per ammirare dall’alto la grandezza dell’<span class="title" sab="299">India, un paese</span></div>
<div sab="300">
<span class="title" sab="301">dove tutto è possibile che accada e dove tutto ciò che </span></div>
<div sab="302">
<span class="title" sab="303">accade è pura normalità</span>.</div>
<div class="hack" sab="304">
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12746377987466692356noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8645917301879167920.post-20518007508565309882014-01-11T05:48:00.002-08:002014-01-11T05:53:41.182-08:00viaggio a Perugia<div class="separator" sab="1550" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div sab="1553">
<div sab="601">
<br sab="602" /></div>
</div>
<div sab="1553" style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none;">
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" sab="642" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody sab="643">
<tr sab="644"><td sab="645" style="text-align: center;"><div sab="646">
<img border="0" closure_lm_340711="null" src="http://3.bp.blogspot.com/-37AwtZo6mec/UtFK0HwBSXI/AAAAAAAAADQ/WNYhDM2MA7s/s1600/photoCACLRGHV.jpg" height="238" hua="true" sab="1556" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" width="320" /></div>
</td></tr>
<tr sab="648"><td class="tr-caption" sab="649" style="text-align: center;"><div sab="650">
<br sab="651" /></div>
<div sab="652">
Siamo arrivati l'11 sera, venerdì, prendendo alloggio in un agriturismo a solo 8 km da Perugia, il podere Borgobello; per un prezzo molto contenuto invece di una camera doppia ci hanno dato un intero appartamento, comprensivo di soggiorno, cameretta e cucina! Il 12 mattina ci siamo quindi diretti a Perugia; la prima sorpresa sono state le scale mobili, volute dall'amministrazione comunale sin da trent'anni fa per facilitare persone anziane e turisti negli inevitabili saliscendi (la Perugia storica è "in alto" ma si è sviluppata anche più in basso).Così si lascia la macchina in uno dei vari parcheggi disponibili e si fanno 3, 4 o 5 rampe di scale mobili per arrivare al centro storico etrusco e medievale al tempo stesso. Prima cosa da notare è che a Perugia ogni 100 metri c'è una Chiesa o un Convento o una Missione!Perugia,terra di santi e di Papi...<span id="text_long" sab="653">Faceva un discreto freddo (tirava la tramontana), così fermarsi a prendere una cioccolata calda è stato decisamente piacevole! Più che al bar della Perugina (un pò scontato e molto orientato al marketing e alla vendita dei famosi Baci) ci ha colpito l'antico Bar Perugia, proprio vicino al centro storico e al Palazzo dei Priori: tutto pannellato in legno, antiche sedie e divanetti in pelle, parti di muro medievale che affioravano qua e là sul soffitto, tanti tipi di cioccolata... proprio un posto piacevole!Dopo tanto girare,entrando e uscendo dalle chiese, ci siamo fermati a mangiare a La Lanterna, giusto dietro il Palazzo della Signoria; decisamente da provare la zuppa di ceci, aromatizzata in modo superlativo (ma anche il risotto al tartufo non scherzava...). Pomeriggio:shopping, poi una pizza e ritorno nel nostro appartamento accendendo il camino e vedendo qualcosa alla televisione (eravamo stanchi!)Il giorno dopo, domenica,nuovo giro per perugia; ancora Chiese, orto botanico e Rocca Paolina (impressionante: una serie di camere e corridoi, tutte in pietra e mattoni, che costitusicono solo gli scantinati di quella che era appunto una volta la fortezza papale). Pranzo al ristorante I Crociati: stile medievale, porzioni abbondanti, tartufo a gogò, una meraviglia per il palato! La domenica è risultato ancora più evidente un aspetto che avevamo notato già il giorno prima: fino alle 16 circa non si incontrano giovani! E dire che è una città universitaria... penso che il motivo sia presto spiegato: adesso i giovani "vivono" di notte, vanno a letto all'alba o giù di lì, quindi poi prima del pomeriggio non si vedono in giro! A conferma di ciò c'erano negozi e locali che aprivano solo dalle 18 in poi, un paio addirittura dalle 20!Altra bevanda calda, quindi abbiamo ripreso la macchina e abbiamo salutato Perugia, città che senz'altro merita un paio di giorni di visita (e di buone mangiate e bevute e belle passeggiate)!</span></div>
<div sab="654">
<br sab="655" /></div>
<div class="hack" sab="656">
<div sab="657">
<br /></div>
</div>
</td></tr>
</tbody></table>
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<br sab="605" /></div>
</div>
<div sab="1553">
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<br sab="608" /></div>
</div>
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<div sab="610">
<br sab="611" /></div>
</div>
<div sab="1553" style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none;">
<div sab="613">
<br sab="614" /></div>
</div>
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</div>
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</div>
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</div>
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<br sab="629" /></div>
</div>
<div sab="1553" style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none;">
<div sab="631">
<br sab="632" /></div>
</div>
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<div sab="634">
<br sab="635" /></div>
</div>
<div sab="1553">
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</div>
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<br sab="641" /></div>
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</div>
<div sab="1557">
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<br sab="663" /></div>
</div>
<div class="separator" sab="664" style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; clear: both; text-align: center;">
<br sab="665" /></div>
<div class="separator" sab="666" style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; clear: both; text-align: center;">
<br sab="667" /></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12746377987466692356noreply@blogger.com0